La poesia come intuizione viene anteposta alla razionalità del classicismo, un’opera visionaria dove il mare diventa l’unica forza capace di generare immagini fantastiche. La sirena, creatura marina, acquatica, tratteggiata sapientemente con la morbidezza e la sinuosità delle forme, simbolo di seduzione, espressione d’amore. Una creatura pensosa, triste, rievocazione malinconica di un amore impossibile. La tecnica del pastello, delicatissima ed abbisognevole di maestria, dona all’opera un aspetto vellutato, un cromatismo brillante e soffuso che contribuisce al raggiungimento di livelli di notevole gradevolezza.